Servizi

Consulenza

Ogni servizio descritto è stato cucito sui bisogni del singolo cliente e per ogni sezione ho indicato un cliente diverso che se ne è avvalso. Spesso i servizi elencati sono correlati tra loro e risultano fasi diverse di uno stesso lavoro.

Attraverso quest’analisi si prepara una panoramica del mercato di riferimento, fornendo un profilo dei clienti, delle tendenze e della concorrenza. 

Col cliente si lavora sulla percezione del marchio desiderata così da iniziare a definire l’identità. Allo stesso tempo si capisce come a differenziarsi rispetto a quanto esiste già sul mercato.

In questa fase si definiscono anche i valori e i messaggi narrativi, si indicano inoltre le linee guida volte a creare un messaggio coerente e convincente che si allinei alla percezione desiderata.

 

Clients: Consorzio Zenit.

La progettazione della strategia comunicativa è rivolta a indentificare e valorizzare i vantaggi comunicativi e percettivi del marchio attraverso i mezzi prescelti.

Nel farlo si dà vita a una pianificazione della comunicazione che sia efficace, ossia che rispetti le possibilità di investimento del cliente da un lato e che dall’altro ottimizzi l’impiego delle risorse comunicative esistenti (sito, social, campagne stampa e via dicendo).

Il punto focale è avere obiettivi comunicativi e percettivi chiari, così da trovare i mezzi e i modi più adatti per comunicare con il pubblico di riferimento. 

Clients: SED – Scuola Superiore dell’Educazione San Giovanni Bosco.

L’identificazione di un “Unique Selling Point” (Punto Unico di Vendita) è strettamente legato allo sviluppo di una “Unique Selling Proposition” (Proposta Unica di Vendita”). 

Dapprima si tratta di inteficare una caratteristica o un benefit del prodotto o del servizio che si diverso da tutto quanto già esiste sul mercato

In seconda battuta si tratta di convogliare il concetto in una frase breve che espliciti la promessa e che lavori su un tasto dolente del mercato che gli altri attori presenti non risolvono

Sebbene questo tipo di approccio comunicativo sia in buona parte superato, a favore di soluzioni orientate alla percezione, rimane a tutt’oggi un sistema di posizionamento valido e ancora usato in situazioni specifiche.

Clients: Tergum

Il POD, ossia Point Of Difference (o Punto di Differenza) riguarda non tanto caratteristiche o benefiti di prodotto/servizio quanto una percezione unica del brand nella mente del pubblico.

Si tratta di usare e integrare concetti come branding, reputazione, esperienza e connessione emotiva. Rispetto alla USP, il POD va oltre al mero attributo di prodotto/servizio andando a includere invece aspetti irrazionali ma ugualmente percepiti e fondamentali nel momento di scelta.

In breve questa è una tecnica fondamentale per acquisire un posizionamento unico e mantenere ricordo positivo di preferenza nella mente del pubblico a cui ci rivolgiamo. 

Clients: Hccp+

Il servizio di progettazione di un brandbook offre una guida chiara e dettagliata a come propagare il marchio in modo coerente attraverso i diversi media. Tutto questo viene fatto sulla base di una solida definizione della brand identity – ciò include uso del logo, degli schemi colore, della tipografia e del Tone of Voice (ossia il modo in cui si parla al pubblico). 

Assieme al cliente viene creato un documento semplice e coeso che, attraverso le linee guida tracciate, dà la possibilità di incrementare la comunicazione per chiunque gestisca grafica, social, sito web, immagini, etc., assicurando che l’essenza del marchio sia sempre rispettata attraverso ogni canale comunicativo scelto

Clients: Fondazione Ricerca e Innovazione dell’Università degli Studi di Firenze.

Il servizio di “Big Ideas” altro non è che la progettazione di una campagna pubblicitaria, dal concept (appunto la “big idea) fino al claim (o slogan) e alle varie declinazioni visive. L’aspetto più interessante è unire la parte strategica a quella creativa.

Sotto proposta del cliente viene quindi definito un brief e, con l’ausilio di grafici e fotografi, si cura la  realizzzione esecutiva – stando però attenti che sia coerente con gli studi di brand identity e di definizione dei bisogni del target svolti a monte. 

Lo scopo ultimo è creare un messaggio che sia rapprsentativo per il brand e significativo e memorabile per il pubblico

Clients: Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze – Progetto Faber.

Claim: i servizi di creazione di claim si traducono nella scrittura di proposte di slogan che siano brevi, convincenti ed emozionanti. L’obiettivo è indentificare una breve frase che lavori in sinergia con il visual, il tutto è rivolto un’impressione duratura sul pubblico e distinguere il marchio dalla concorrenza.

Bodycopy: questo servizio di scrittura serve ad approfondire il tuo messaggio e creare i contenuti – siano essi narrativi o informativi. L’intento è comunicare chiaramente i benefici del prodotto o del servizio ma anche coinvolgere emotivamente attraverso lo storytelling.

Naming: i servizi di naming sono dedicati ad aiutare il cliente a trovare il nome perfetto per un prodotto, servizio o brand. Si fanno ricerche accurate per fornire nomi distintivi che siano in linea col mercato di riferimento e allo stesso tempo si confacciano all’identità del brand e che siano facilmente ricordabili.

 

Clients: Flo/Ber

Fare una supervisione di Art Direction significa curare tutte gli esiti creativi che riguardano gli aspetti visivi, grafici e tipografici associati a un marchio, a un prodotto o a un servizio.

Questo si traduce nel gestire i riferimenti artistici e visuali per tradurli all’interno di una brand identity

Questo ruolo prevede quindi quello di indirizzare grafici, fotografi, illustratori, web designer e in generele tutti i professionisti che lavorano in ambito visuale, assicurandosi che il loro lavoro incontri gli standard qualitativi delineati nel brief creativo. 

Clients: Ad Arte Consulting

Il servizio unisce vari aspetti trattati sopra, in particolare la progettazione della strategia comunicativa, il copywriting e l’art-direction, poiché prevede la realizzazione di una presentazione in formato .pdf rivolta a un pubblico specifico.

Una presentazione per essere efficace deve essere sintetica ma allo stesso tempo esplicativa e accattivante. Per ottenere il risultato voluto si mettono quindi in campo conoscenze di retorica e di storytelling da un lato e e di graphic design, impaginazione e tipografia dall’altro

Questo è vero sia che si vada a esporre oralmente, sia che la presentazione rappresenti un documento a sé stante, pensato per accompagnare una mail. 

Clients: Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione dell’Università di Firenze

Docenze

Ho un’ampia esperienza nella progettazione di programmi di formazione e studio. Ogni corso descritto qui è stato attentamente personalizzato per soddisfare le esigenze specifiche degli studenti. È per questo motivo che per ogni sezione si trova il nome di una scuola, istituto, università o agenzia di formazione con cui ho collaborato.

Un corso di marketing solitamente approfondisce i concetti fondamentali della strategia e delle tecniche di marketing. Gli studenti acquisiscono conoscenze riguardanti la ricerca di mercato, il comportamento dei consumatori, il branding, la pubblicità, il marketing digitale e le analisi di marketing. L’obiettivo del corso è fornire una comprensione approfondita di come le imprese individuano le esigenze dei clienti, creano campagne di marketing coinvolgenti e valutano la loro efficacia nel contesto dinamico degli scenari contemporanei.

International Marketing Course – Svolto per: CET Academic Programs – Firenze (Cornell, Vanderbilt and George Washington University)

Un corso di pubblicità di solito approfondisce i concetti fondamentali della strategia e dell’esecuzione pubblicitaria. Gli studenti studiano argomenti come lo sviluppo creativo, la pianificazione dei media, il targeting del pubblico, la progettazione del marchio e la valutazione delle campagne pubblicitarie. Questo corso fornisce agli studenti le conoscenze e le competenze necessarie anche per creare campagne pubblicitarie efficaci su diverse piattaforme media.

Fashion Advertising Course – Svolto per: Polimoda (BA & MA students)

Un corso di Art Direction di solito tratta i principi e le pratiche della comunicazione visiva e del graphic design.

I discenti apprendono lo sviluppo di concetti creativi, l’estetica del graphic design, la tipografia, la fotografia e come gestire efficacemente progetti visivi.

Il corso fornisce anche ai discenti le competenze e le conoscenze necessarie per progettare l’identità visiva di un brand, di una campagna pubblicitaria e di quanto connesso.

Art Direction – Svolto per: Accademia Italiana (for MA students); Polimoda (MA & BA students)

 

Il corso di copywriting copre l’uso della scrittura per vari media a scopo di marketing.

Gli studenti imparano le tecniche di base per ideare campagne pubblicitare oltre che per progettare un testo e renderlo convincente e ben strutturato. Tutto questo passa dalla comprensione del pubblico di destinazione, dall’uso di un linguaggio persuasivo e dall’ottimizzazione dei contenuti scritti sia per canali offline che online.

Copywriting – Svolto per: Accademia Cappiello (for young professionals), Polimoda (BA & MA students)

“Self presentation” è un corso di formazione di soft e hard skills riguaranti la presentazione e la comunicazione di se stessi o di un proprio progetto – inclusa la ricerca accademica.

Ci si concentra sulla progettazione del discorso ma anche su fondamenti di public speaking. I partecipanti imparano come comunicare efficacemente, sia verbalmente che non verbalmente, in contesti professionali.

Gli argomenti trattati includono concetti di retorica, storytelling visivo, public speaking. Lo scopo è fornire le tecniche base per creare presentazioni di impatto, potenziando le capacità dei partecipanti di trasmettere idee e di connettersi col loro pubblico.

 

Comunicare la ricerca (Communicating Academic Research) – Svolto per: Find Your Doc e Dockto (dottorandi delle Università di Ferrara, Genova, Parma, e Milano)